Tinkering: costruire con ciò che si ha
Se nel pensiero laterale abbiamo visto come costruire un concetto, un progetto guardandolo secondo diverse angolature e non partendo da una progettazione sequenziale e per schemi, oggi provo a vedere come si possono costruire “cose” con ciò che si ha.
Oggi provo ad accennare ad una tecnica che trovo affascinante e che forse ho sempre applicato quando avevo da mettere in campo un nuovo progetto, una nuova idea.
Oggi vorrei dare un’occhiata al TINKERING
La parola tinkering è derivata dall’inglese “to tinker” che vuol dire provare ad aggiustare, armeggiare, trafficare.
Il tinkering è un modo di apprendere (di farsi un’idea, o di imparare a fare qualcosa) informale. Il tinkering detto in breve è la tecnica dell’imparare facendo. Più che l’obiettivo finale con il tinkering si punta a svolgere un compito costruendo l’obiettivo finale “strada facendo” e a seconda degli elementi che si hanno a disposizione.
Anche in azienda potrebbe essere un buon esercizio provare a risolvere un problema o mettere su un progetto con ciò che si ha a disposizione. In questa modalità di lavoro è più importante il processo collaborativo che si innesca che il risultato finale. Con il tinkering il problem solving viene stimolato al massimo e genera: la creatività, lo spirito d’osservazione, l’andare oltre i limiti che in apparenza si vedono al primo approccio. Leggi il blog