La conoscenza, il confronto e l’incontro aprono sempre nuove prospettive

CIMG0760Sono da una settimana a Buffalo, da domani, lunedì, mi sposterò a Toronto insieme agli amici dell’Associazione Torremaggiore-Buffalo che da più di un decennio promuove l’incontro tra la città di Buffalo (USA), Torremaggiore (Fg) e la Puglia. Le città di Buffalo e di Torremaggiore giunsero poi un po’ di anni fa grazie a questa iniziativa di incontro a un gemellaggio ufficiale. Da un po’ quindi, come si dice, sono delle sister city.

Sto imparando molto in questo viaggio. Innanzitutto sto imparando a conoscere una terra, la sua gente, gli italiani che da generazioni vivono qui e che da generazioni continuano ad amare e ad ammirare l’Italia, riconoscendosi comunque nella loro nazione d’appartenenza.

Sto imparando a conoscere il sistema scolastico pubblico comunque super organizzato e, come tutte le cose qui, di grandi dimensioni. Un sistema scolastico (non parlo dell’università) che prevede, ad esempio che non siano i professori a cambiare aula alla fine di un’ora di lezione, ma che prevede che siano gli studenti a farlo, andando nell’aula del professore o della materia da seguire. Grandi palestre, mensa, grandi biblioteche. Non so dire cose è meglio tra Italia e Usa, quello che posso dire è che il confronto porta sempre ad arricchire le proprie conoscenze e a prendere sempre spunto dalle buone idee.

Per non dimenticare l’incontro, un incontro che porta studenti italiani e americani a lavorare e studiare gomito a gomito, a completarsi. Un incontro che crea amicizia e rispetto e a sua volta ancora voglia di conoscenza e confronto. Un circolo virtuoso che spesso dimentichiamo di poter innescare, dimenticando che i nostri giovani, quelli che potrebbero diventare i professionisti o le startup del futuro, non possono che trarne dei vantaggi enormi sia che decidano di andare fuori dalla propria terra per realizzare il proprio progetto di vita, sia che decidano di tornare.

Un vero e proprio tesoro di persone consapevoli delle proprie origine e delle potenzialità della propria terra e, allo stesso tempo consapevoli che fuori c’è un mondo che può contribuire a dare nuova linfa al proprio mondo.

Una bella esperienza insomma. Da osservatore non posso che fare i complimenti alla Torremaggiore-Buffalo e chi da sempre la segue e la anima.