#Turboblogging un po’ per noia un po’ come l’uovo di Colombo
Come si può parlare di ricerca e di innovazione nel chiuso di una stanza e far sapere tutto al mondo ?
Secondo me lo staff della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna che doveva lavora a un’idea per mettere su un evento per la “fabbrica dell’innovazione” ha fatto la sua prima riunione seduta vicino a uno stagno e mentre qualcuno enunciava parole del tipo “l’incontro della tecnologia, della ricerca e bla e bla e bla…” qualcun altro preso dalla frustrazione e dallo sconforto ha cominciato a tirare sassolini nello stagno e qualche onda ha cominciato ad ampliarsi attorno al punto di impatto del sassolino… Effetto conosciuto. Ma poi sempre qualcun altro un po’ per passare il tempo un po’ per rompere le scatole al primo ha cominciato a tirare ulteriori sassolini in un altro punto dello stagno cominciando a creare altre onde che un po’ si fondevano, un po’ ingrandivano, un po’ andavono a contrapporsi alle onde prodotte dal primo. E pian piano, quasi senza rendersi conto conto un po’ tutti hanno cominciato a tirare sassolini nello stagno e sempre più i cerchi concentrici dei sassolini si intrecciavano come e più dei cerchi olimpici.
Qualcuno allora ha detto: “fermi tutti e se coinvolgessimo dei blogger ?”. In fondo essi sono come i sassolini creano onde, tag e hashtag che si intrecciano con quelli degli altri… per diffondersi un po’ poi dapperttutto…
E così è nato #Turboblogging. Un po’ per noia attorno a uno stagno, un po’ come l’uovo di Colombo.
Veramente una grande idea !